Autobetoniere
L’autobetoniera consta di un contenitore, detto bicchiere (molto più grande e capiente di una betoniera tradizionale) che può contenere fino ad un massimo di 11 MC di materiale impastato. Il bicchiere viene mantenuto in costante rotazione durante il trasporto al fine di mantenere il calcestruzzo in condizioni ottimali e pronto per essere gettato. Una volta giunto in cantiere viene fatto ruotare più velocemente per favorire la corretta miscelazione dell’impasto ed in seguito viene fatto ruotare in senso opposto per lo scarico del materiale. Sfruttando una coclea in cima al bicchiere dell’autobetoniera, l’impasto di calcestruzzo risale le pareti e viene scaricato in una benna per poi essere gettato in opera a caduta.
Pompe Calcestruzzo Autocarrate /Autobetonpompa
L’autopompa (o Pompe Calcestruzzo Autocarrate), è una sistema mobile di pompaggio del calcestruzzo installato su camion, utilizzato per pompare il calcestruzzo sul piano di posa del cantiere; è dotato di un braccio mobile, lungo anche una cinquantina di metri, attraverso il quale viene pompato il materiale. Il mix design (o miscela di calcestruzzo) viene trasportato su autobetoniere che riforniscono di materiale l’autopompa. Evoluzione di quest’ultima è l’autobetonpompa, un mezzo che racchiude in un unico elemeto le tre principali funzioni richieste che sono legate all’ambito del calcestruzzo: mescolazione, trasporto e distribuzione.
CAMION
Il camion è l’ultimo step in fatto di evoluzione nel mondo dei Massetti. Il concetto alla base di questo nuovo sistema è quello di avere grande versatilità ed autonomia di movimento, ideale in ristrutturazioni che richiedono un intervento veloce, con una significativa carenza di spazio di cantiere ed hanno una logistica difficoltosa.
Fondamentalmente il camion dei massetti è nato da un’idea semplice ma non di così facile realizzazione. Un impianto di stoccaggio e miscelazione del materiale è stato posizionato in orizzontale su di un mezzo di trasporto di dimensioni idonee, un mezzo d’opera o un trattore stradale; l’impianto è stato dotato di due vasche contenenti il materiale (sabbia e cemento) che viene convogliato in una botte di miscelazione; qui le materie prime vengono “impastate” secondo delle vero e proprie ricette; Il tutto viene gestito da un potente software che permette di controllare tutti i dosaggi in modo accurato, dagli inerti di diversa granulometria, ai leganti agli additivi (sia liquidi che in gel) alle aggiunte di fibre.
Il prodotto finale viene successivamente pompato in cantiere grazie ad un potente compressore presente nell’impianto; qui del personale esperto e specializzato stende il materiale e lo lavora al fine di ad ottenere il massetto richiesto dalla committenza.
SILO
Il silo rappresenta il giusto compromesso tra la realizzazione del massetto nel modo “tradizionale” con pompa a terra, in cui il materiale viene caricato a mano e l’ultimo ritrovato, ovvero il camion. Il silo ha un ottima capacità di stoccaggio di materiale che viene poi miscelato e pompato a mezzo di un furgone attrezzato fino nelle aree di cantiere oggetto dell’intervento.
Ha per sua natura bisogno di spazio ma allo stesso tempo riduce i cosiddetti tempi “morti” del camion. Infatti contrariamente a quest’ultimo gli operatori possono lavorare a ciclo continuo senza dover attendere un nuovo carico di materiale.
La forza del silo sta nella capacità di approvvigionamento in cantiere. Prima che il silo contenete il materiale si esaurisca si effettua la consegna del nuovo silo carico che va a sostituire l’esistente; in tal modo gli operati specializzati in breve tempo posso staccare la linea di pompaggio e attaccare la strumentazione al nuovo silo senza perdite di tempo.
Ovviamente, per garantire un ottima qualità del massetto ogni squadra è attrezzata con strumentazione all’avanguardia che gestisce, secondo specifiche “ ricette” gli impasti di sabbia cemento al fine di ottenere il massetto più idoneo alle esigenze di progetto.
SILO PREMISCELATO
Il silo in questione è costituito da una struttura monolitica a camera singola. La miscela a secco immagazzinata all’interno del silo viene preparata direttamente in fabbrica e trasportata direttamente in cantiere; qui, la miscela, viene quindi idratata e pompata nelle aree di getto dove vengono realizzati i massetti. Il silo premiscelato può anche esser dotato di massetto autolivellante.
SILO BICAMERA O SILO MAMMOUTH
Costituito da una struttura monolitica composta due camere separate per lo stoccaggio del materiale, al corpo principale, sorretto da una struttura a tubolari metallici, è attaccato un nastro trasportatore che convoglia il materiale nella macchina di impasto alloggiata su di un furgone attrezzato. Da qui il materiale, attraverso l’interfaccia con l’unità mobile, viene trasferito nella botte impastatrice con sabbia e legante. Tutte le parti dell’impasto sono pesate tramite “celle di carico”. Anche l’acqua introdotta è controllata, tenendo conto dell’umidità già presente nella sabbia, misurata tramite apposita sonda. Il Materiale quindi, dopo esser stato impastato con acqua, viene pompato nelle aree di getto dove verrà poi staggiato ed elicotterato. Il silo Mammouth ha una capienza maggiore rispetto al silo convenzionale da premiscelato e l’impasto è calibrato sulle specifiche esigenze di cantiere.
POMPA A TERRA
Il modello pompa a terra è quello che potremmo definire il sistema tradizionale. L’impasto viene caricato manualmente da un operatore che impiega tutto il suo tempo per continuare a caricare la camera d’impasto. Le materie prime vengo portate in cantiere separatamente, usualmente la sabbia viene scaricata in un area di cantiere appositamente destinata ed il cemento, stoccato in sacchi viene approvvigionato gradualmente. La pecca del sistema pompa a terra è legato allo scarso controllo che si ha sulla miscela del materiale; l’impasto realizzato a mezzo di silo o camion è stabilito secondo precise proporzioni a seconda delle necessita mentre il sistema pompa a terra si affida all’esclusiva capacità e competenza del personale operante in cantiere.
Tra i vari sistemi è sicuramente il meno preciso, il meno controllabile ed è il più suscettibile ad errori ed imprecisioni.
E’ utilizzato soprattutto nei cantieri che per questioni logistiche e di spazio non consentono l’utilizzo del Silo e del Camion per la realizzazione del massetto.